Le donazioni formali sono quelle registrate in atti pubblici, dal notaio, e queste continuano ad essere soggette a tassazione. Quelle informali consistono nella donazione di una somma di denaro, o di un bene, per esempio un bonifico da parte di un genitore o un parente. Le donazioni indirette consistono nell’acquisto di un bene a favore di un’altra persona, ad esempio un genitore che contribuisce all’acquisto di una casa che intesta già al figlio. Le donazioni indirette o informali possono sempre essere registrate volontariamente da chi le fa e da chi le riceve, ovviamente in questo caso pagando le relative imposte.
La sentenza chiarisce una questione controversa, che ha dato luogo a molti contenziosi. Alla luce di ciò risulta sempre molto meglio, per le donazioni informali ed indirette, utilizzare mezzi tracciabili, in quanto un domani sarebbe facile dimostrare la provenienza. Quindi, in occasione del vostro compleanno, alla nonna chiedete un bonifico invece della vecchia busta con i contanti
