DICHIARAZIONI DEI REDDITI

Dopo aver fornito il memorandum per deduzioni e detrazioni https://alossa.it/deduzioni-e-detrazioni-2024/ affrontiamo tempistiche e scadenze

Prossime scadenze importanti: il 16 giugno sarà dedicato al versamento dell’IMU, mentre il 30 giugno sarà la volta del pagamento del saldo delle imposte 2024 in base alla dichiarazione dei redditi e Irap 2025, della cedolare secca sugli affitti, nonché della prima rata dell’acconto 2025. Ma è possibile diluire il “salasso” in comode rate.

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SCADENZE

Mi ripeto, ma è sempre necessario, le scadenze devono essere considerate indicative, siamo famosi per essere il paese delle proroghe

Modello 730: ricordo che possono utilizzare il modello 730 i contribuenti che nel periodo d’imposta sono pensionati, lavoratori dipendenti (anche in cassa integrazione o mobilità), soci di cooperative di lavoro, sacerdoti, ecc. Si può presentare il 730 anche in assenza di sostituto d’imposta, l’eventuale credito verrà erogato dall’Agenzia delle Entrate. A livello organizzativo, preferisco chiudere la pratica 730 prima di iniziare le dichiarazioni dei redditi, quindi vi chiederei che tutti i documenti necessari mi siano consegnati al più presto, comunque entro il mese di aprile. Rispettando tali tempistiche, il credito o il debito emergente dalla dichiarazione sarà rimborsato o trattenuto nello stipendio o pensione di luglio/agosto.

Modello Redditi: i versamenti a saldo risultanti dalla dichiarazione (Irpef, Ires, Irap, Ivs, Addizionali, cedolare e quant’altro), compresi quelli relativi al primo acconto, possono essere versati nei seguenti modi:

  • tutto entro il 30 giugno 2025, senza interessi e somme aggiuntive
  • tutto entro il 30 luglio, maggiorando le somme da versare dello 0,40 % a titolo di interesse
  • a rate mensili, da 2 a 7 e da concludersi al massimo a dicembre. La rateizzazione prevede un interesse dello 0,33% mensile.

IMU: entro il 16 giugno dovrà essere anche versato la prima rata dell’IMU

DOCUMENTAZIONE

Raccomando a tutti di segnalare allo studio, il più presto possibile, eventuali variazioni rispetto alla dichiarazione dell’anno scorso. A titolo esemplificativo:

– cambi di stato civile (matrimoni, separazioni, divorzi…) o di residenza

scelta dell’8 e del 5 per mille

 coniuge e figli a carico

– acquisto o vendita di fabbricati e terreni, variazioni catastali

Nel caso non ci venga comunicato nulla, provvederemo a confermare i dati dell’anno precedente

Altri documenti necessari sono:

– redditi percepiti (ad es. la CU, possiamo scaricare noi solo la pensione INPS, ma dovete segnalarcelo, prestazioni occasionali, plusvalenze da cessione immobili o terreni, partecipazioni in società…)

– tutti gli attestati di versamento (modello F24)

elenco degli eventuali affitti percepiti nel 2024: è fondamentale segnalare eventuali canoni agevolati o cedolare secca, le nuove locazioni brevi e in questi casi è necessario fornire anche i dati di registrazione

– documentazione relativa agli oneri deducibili o detraibili sostenuti.

– assegni periodici percepiti quale coniuge separato

– proprietà e redditi detenuti all’estero

Per informazioni e chiarimenti, comunque, non esitate a contattare lo studio.

Scadenza delle rate

RATAVERSAMENTO (1a rata 30/06)INTERESSI %VERSAMENTO (1a rata 30/07) maggiorato dello 0,40%INTERESSI
1a30/060,0030/070,00
2a16/070,1820/080,18
3a20/080,5116/090,51
4a16/090,8416/100,84
5a16/101,1717/111,17
6a17/111,5016/121,50
7a16/121,83

Per gli appuntamenti in studio, visto il periodo intenso, si raccomanda il rispetto degli orari

PAOLO ALOSSA

PAOLO ALOSSA